Max Verstappen ha superato le prime prove libere per il Gran Premio d’Australia F1 2023 davanti a Lewis Hamilton poiché un problema con il GPS ha ridotto la corsa all’Albert Park.
Verstappen ha goduto di un comodo margine di 0,4 secondi sul suo ex rivale per il titolo di F1 in un’intensa sessione di FP1.
Il traffico è stato un problema durante i primi 40 minuti di azione, con un certo numero di squadre che si sono lamentate via radio con i loro piloti per non avere dati GPS.
Perché Mercedes e Red Bull hanno dominato così tanto la F1?
La sessione è stata contrassegnata con la bandiera rossa a 20 minuti dalla fine dopo che la FIA ha annunciato che il problema del GPS stava avendo un impatto su tutti i team.
- Gran Premio d’Australia F1 2023 – Risultati delle prove libere del venerdì
La FIA ha dichiarato: “C’è un problema con il GPS e la bandiera rossa è necessaria per motivi di sicurezza con i team che non sono in grado di monitorare la posizione della vettura e la velocità di avvicinamento”.
Una volta risolto il problema, la sessione è tornata in funzione con 13 minuti sull’orologio.
Prima di allora, l’olandese ha dominato la classifica dei tempi, correndo con la gomma morbida durante entrambi i suoi giri, mentre il compagno di squadra Sergio Perez ha optato per le medie prima di passare alla gomma più aderente.
Non è stata una sessione del tutto tranquilla per Verstappen, che è andato in testacoda alla curva 4.
È riuscito a tenerlo fuori dalle barriere anche se le sue soft erano completamente distrutte.
Hamilton è stato uno dei pochi piloti a migliorare dopo la bandiera rossa, piazzandosi secondo su una pista su cui storicamente si è comportato bene.
La sessione è stata accorciata di quattro minuti a causa di una sosta in ritardo di Logan Sargeant, che si è fermato all’uscita della curva 11.
La FIA ha deciso che la sessione non sarebbe ripresa, assicurando che Verstappen avrebbe superato le FP1 davanti a Hamilton.

Perez è terzo assoluto, con il messicano uscito di pista alla curva 3 a metà sessione.
Fernando Alonso ha mantenuto la forma impressionante dell’Aston Martin davanti al duo Ferrari Charles Leclerc e Carlos Sainz.
Lando Norris era settimo per la McLaren, con Pierre Gasly, George Russell e Lance Stroll a completare la top 10.
Yuki Tsunoda è stato fortunato a tenerlo fuori dalle barriere dopo aver perso il posteriore della sua AlphaTauri alla curva 1.